Ci sono pochi giocatori in grado di spostare gli equilibri di un campionato e Zlatan Ibrahimovic è uno di questi.

Il Milan con lui porta a casa un grandissimo colpo, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello economico in considerazione anche delle cifre della cessione.

Nel Milan di Allegri Ibra dovrebbe essere il giocatore chiave negli equlibri di squadra.

Spesso si fa l'errore di valutare un grande campione solo in base ai numeri. Numeri che logicamente sorridono e sono dalla parte di Ibra come gol e come assist.

Ma Ibra sposta gli equilibri del campionato non solo per i suoi eccelsi numeri, bensì soprattutto per come potrà essere d'aiuto al Milan.

Finalmente infatti la squadra rossonera avrà a disposizione un elemento capace di farla salire di 15-20 metri ogni partita senza per forza chiedere ai suoi esterni difensivi degli sforzi improbi nel coprire 60-70 metri di campo su e giù.

Ne deriva di conseguenza un Milan meno pressabile e meno aggredibile, tatticamente perfetto per un campionato difficile come quello italiano.

Ronaldinho dovrà ruicostizzarsi aumentando se possibile le sue percentuali di assist.

Il suo lavoro di copertura ieri però (mai visto l'anno scorso) fa ben sperare e fa capire quanta differenza esiste come autorità manageriale tra Leonardo e Allegri.

Pato sembra nato per giocare con Ibra.

Con un attaccante come lo svedese per il papero si liberano più spazi, senza contare che Ibra oltre ad essere un goleador è anche uno dei migliori assist-man mondiali.

L'acquisto di un giocatore dalle caratteristiche di Ibra era diventato esigenza primaria per il Milan fin dall'estate 2008, dove il quinto posto in campionato dell'anno prima aveva evidenziato una carenza strutturale della squadra sul piano della potenza e del vigore fisico.

Non per nulla quell'estate il Milan fu vicinissimo ad annunciare Adebayor.

Due anni dopo questa lacuna è stata colmata seppure nella stagione passata non va sottovalutato l'impegno grandissimo di Borriello e l'aiuto che il centravanti napoletano ha dato alla nostra squadra