Agosto 2010
Scritto da Da.Ma   
Venerdì 27 Agosto 2010


E’ un’alba poco gradevole, calda, di pieno agosto quella che scelgo per “ sballottare” i giornali di quasi un mese.

Mi ero inabissato la notte dell’ 11 luglio con la poca gioia per la festa sbagliata e di tanti resti di un mondiale di poche emozioni. Prima Spagna, seconda Olanda, terza Germania e poi , come pretendo ogni anno, ho nascosto il mio amore per lo sport nel silenzio di un mese sabbatico.

Oggi mi è tornata la voglia e con il mare di fronte , pur umile nei suoi colori terreni, ho deciso di non seguire un ordine cronologico dei quotidiani , ma li riapro a caso.

“ Balotelli al City” 28 miliardi di €. Penso . “ neanche tanti”, 20 anni , un affare per gli inglesi, mi viene di dire ( mai l’avrei venduto).

Ma sono crollati i prezzi davvero, allora! Evviva!

Cambio giorno e… Martinez alla Juve, 14 milioni di €. Pepe 10 milioni. Allora forse non è così.

Comincio a non divertirmi e mi capita in un colpo solo il giorno delle scuse ufficiali di Capello per il disastro Mondiale, la chicca del cavaliere ( Ronaldinho il più grande giocatore degli ultimi 20 anni), e Moratti : “ meglio una multinazionale che una squadra che compra le partite”.

Ma allora meno ancora quelli di prima, mondiali milionari, soldi, violenze in amichevoli con i romani come barbari, tessere per entrare allo stadio non pronte per l’inizio del torneo. Ancora evviva.

Meno male che sotto queste ondate di melma, il viso sorridente , bello , rotondo di un atleta che adoro.

Forse non aveva la febbre la “divina Pellegrini” ma insieme ai tanti ori , così parla del suo nuovo allenatore : “ è inesperto; stavo meglio con Alberto, volato via troppo presto , deve imparare , lo aiuterò”. E’ quello che pensano tutti gli atleti fuoriclasse, è quello che riesce a dire. Immaginate Messi, che dice di Maradona che deve imparare il mestiere di allenatore e che se vuole gli darà una mano. Brava Fede!

Mentre mi torna l’amore “de cose buone”decido di scartare le pagine che da sempre sono la libidine di noi calciofili depressi. Il calciomercato.

Mentre mi posiziono ho il tempo di interrompere per un cappuccino e cornetto,che un pazzo fornaio ferrarese sforna con gioia. Questo rito mi lascerà il tempo per un ragionamento. Spagna, Olanda Germania podio di Mondiale . Novità tattiche poche , ma una sicura; la Germania propone un modello che, anche grazie ai talenti d’importazione, andrà copiato. Occupazione del campo in larghezza , esterni tecnici in grado di trasformarsi a rifiutare, palle bassa e teste alte, niente cross da centro campo. Nessuna rivoluzione, ma un ulteriore e raffinata accelerazione sul modulo Barca , Spagna ed Inter. Un 4-2-3-1 con forte uso degli esterni.

Il modulo sta facendo la partenza di gran parte delle squadre di Club e delle nazionali europee più evolute. Quindi , penso, noi copieremo da subito e ripartiremo alla grande. Il nostro calciomercato “ stranieri n° 270 (circa la metà del totale), dalle squadre che hanno vinto il Mondiale e da alcune nuove splendide realtà dell’Est (calciatori dell’ex Jugoslavia) non più del 10% dei calciatori. Il resto è una mandria di calciatori africani (clamoroso il regresso tattico dell’ultimo Mondiale) Complimenti. E non fatemi pensare che Martinez ( Juve) è costato 14 milioni di € mentre Ozil ne è costato 13. E non fatemi pensare soprattutto che il dominio di procuratori che hanno studi di rappresentanza a Rio, Buenos Aires ma non possono nemmeno entrare in Germania , Olanda, Russia, ( figure quasi non ammesse) è la sola causa di questo degrado nelle scelte delle aree di acquisto. E mentre prendiamo tempo per rianimare elefanti che nessuno più vuole (Adriano, Ibra), mi torna fra le mani un foglio che penso sia di Luglio, a Mondiale appena finito.

Il Real acquista Khedira, Ozil ( cuori pensanti e talenti della Germania), Di Maria, esterno brasiliano solo di nome, ma padrone di tutto la fascia , ed esempio di applicazione. Il maestro ha colpito ancora e ci penserà lui ad educare Benzeina alla sofferenza e al sacrificio. L’ altra parte della rivoluzione targata Mourinhio è questa, ti fai il c…. e vinci ovunque ti metta. Così ha vinto, così vincerà. Questo dovevamo copiare.

E’ già mattina inoltrata , e le luci fanno di questo mare per poveri un mare normale , anche bello. Sposto i giornali insieme la vento che viene dall’orizzonte; vento caldo, come quello che viene dal nuovo campionato, vento del Sud, ma per oggi niente pronostici e lanci in avanti.

Sarà lavoro per il prossimo mesetto, quello che la vostra “zanzara” vi manderà presto.

Sto per alzarmi dal mio tavolo in legno, mi attrae il commento di un fine intenditore di Stadio, dopo Milan-Juve del trofeo Berlusconi “ F.Melo voto7. Riecco il vecchio giocatore di Firenze”. Accidenti , siamo già alla conversione, forza amici del Club Felipe Melo, nato il 3 Luglio 2010 dopo Brasile- Olanda , siamo solo in dieci, ma ne accorreranno mille per difendersi da tabte tristi incoerenze calcistiche. Accorreranno amici veri. E mentre lascio la veranda con gli odori del Po’ e delle valli, in un angolo del televideo, Rai uno notizie : “ Il medico della Francia campione del mondo 1998 aveva trovato vistosamente alterati i valori sanguigni di Zidane e De Champs, anima e fuoco della fase di Lippi. Le alterazioni sembrano risalire ai quattro anni precedenti la vittoria del Mondiale.

Brr rr… non ho più voglia di notizie , vorrei bruciare tutti i giornali di questo Agosto avvilente.

Non posso, torno indietro,mi appoggio al bancone del bar: “ un caffè signore?” no, no.. un frizzantino grazie. Sono le dieci di mattina , ma è come fosse notte fonda.

Auguri Italia, Buon Campionato
MD in all World's language
 
MD in your language
MD em sua língua
MD dans ta langue
MD en su lengua
MD in Ihrer Sprache
MD 在您的語言
MD in uw taal
MD στη γλώσσα σας
あなたの言語の MD
당신의 언어에 있는 MD
MD в вашем языке
MD i ditt språk

Milan Day TIME
 
 
Questo sito web è stato creato gratuitamente con SitoWebFaidate.it. Vuoi anche tu un tuo sito web?
Accedi gratuitamente