Neanche la comune fede rossonera serve ad attenuare questo aspetto specifico dell'uomo.

Volano insulti e accuse tra "evoluti" e "trogloditi", "ottimisti" e "disfattisti", "ipercritici" e "tifosi-con-gli-occhi-foderati-di-prosciutto", "berlusconiani" e "comunisti". Sul web lo scontro tra bande raggiunge livelli assoluti e francamente ingiustificabili.

Su un noto blog, tra una considerazione e l'altra, si leggono decine di commenti consecutivi carichi di insulti tra rappresentanti delle opposte fazioni, commenti che trasformano un piacevole luogo di confronto in un ambiente di scontro becero e sgradevole.

Le faide tra blog non trovano soluzione, alternando periodi di tregua a momenti di polemica virulenta.

Capita anche che alcune decine di fans (su alcune decine di migliaia) di una pagina facebook protestino con gli amministratori perchè vengono pubblicati anche link dal sito di Milan Day oltre, naturalmente, a collegamenti da altri siti.

E la cosa si è verificata più di una volta.

L'atteggiamento intimidatorio di questi personaggi non si può spiegare in altro modo se non per un'evidente fastidio per le visite che questi link portano al nostro sito.

Una loro protesta "in chiaro" sulla pagina fb per i contenuti degli articoli linkati sarebbe difficile da argomentare, di conseguenza l'unica risorsa che gli rimane è intimidire gli amministratori tramite messaggi privati o mail per indurli ad interrompere la pubblicazione dei link.

Non so chi siano questi personaggi e sinceramente neanche mi interessa, ciò che mi interessa, però, è che queste cose si sappiano