Scritto da Massimo Bambara    Martedì 09 Novembre 2010 Siamo secondi a due punti dalla Lazio e il calendario ci mette di fronte due impegni che possono indirizzare la nostra stagione. Siamo giunti al primo momento cruciale della stagione, al primo bivio fondamentale. Due eventuali vittorie, contro il Palermo e nel derby, ci proietterebbero probabilmente al primo posto con i gradi assoluti di favorita. Inoltre vincere queste due partite ci consentirebbe di staccare l'Inter di cinque punti e di eliminare quel blocco psicologico che da due anni ci limita nei grandi appuntamenti. L'ultimo derby vinto risale al settembre 2008, sono passati più di due anni e durante questo periodo abbiamo sempre avuto la sensazione di sentirci meno forti dell'Inter. E' un complesso di inferiorità che ci ha accompagnati soprattutto nello scorso campionato e che ci ha fatto perdere amaramente due derby in maniera dolorosa. Il Milan di oggi ha le qualità e la forza per imprimere un'accelerata al campionato. Per farlo però è necessario battere innanzitutto il Palermo. Niente turn-over, non è il caso. Al limite ricambio sulle fasce e riposo seppur forzato per Thiago, ma Nesta, Pirlo e Ibra devono essere in campo perchè sono l'asse portante della squadra. Il derby poi possiamo vincerlo solo se entriamo in campo senza paure e con la mentalità giusta che in questi due anni ci è mancata. Credo che l'importanza e la decisività del momento sia chiara a tutti, giocatori, società e tifosi. Questo è uno di quei bivi che possono cambiare, in meglio e in peggio, il corso della stagione. Saranno due gare difficili ma questa squadra ha le risorse per poterle fronteggiare, sia tecniche che mentali. La psicologia e l'autostima in questi casi sono ingredienti fondamentali. Allegri si gioca molto in queste due gare perchè non può sbagliare le scelte chiave e non può fare errori di formazione che anzi andranno ridotti al minimo. Servono undici leoni e un grande condottiero. ...E un pizzico di sana buona sorte che non guasta mai