Scritto da Manuel Olivo |
Mercoledì 29 Dicembre 2010
Alla faccia del nostro campionato, qui in Inghilterra, condizioni meteo permettendo, si gioca ogni tre giorni.
Grazie alla magnanimità del mio capo che mi ha concesso “addirittura” quattro day-off sono rientrato nella mia Bordighera ma anche da li ho cercato di tenermi aggiornato su tutto quello che stava accadendo oltremanica.
A proposito di Bordighera, vorrei lanciare un appello visto che siamo ultimi in classifica ed io per quella squadra ho dato il cuore in campo: “Presidente Felici faccia qualche acquisto e ci conduca alla salvezza!”
Chiusa questa parentesi che mi stava particolarmente a cuore, passiamo a parlare subito di Premier League.
Il match clou era senza dubbio Arsenal-Chelsea, i Blues di Carletto si presentavano all'Emirates in difficoltà ma a detta di Ancelotti in conferenza stampa, con la voglia e la possibilità di vincere.
Così non è stato perchè i Gunners hanno spazzato via il Chelsea con i gol di Song, Fabregas e Theo Walcott, a nulla è servita la rete di Ivanovic.
E dire che come al solito quando incontra una grande squadra l'Arsenal è entrato in campo timoroso ma i Blues di questi tempi perderebbero anche dal Portogruaro.
Squadra molle, svogliata, in difficoltà atletica e che dà la sensazione di non seguire più il proprio manager.
Carlo Ancelotti ora rischia davvero, non mi stupirei se venisse esonerato nei prossimi giorni.
D'altra parte dopo l'addio del suo secondo Ray Wilkins la sua panchina è ancora più traballante.
Chi invece non scherza è il Manchester City di Mancini che prima ne fa tre al Newcastle e poi quattro al povero Aston Villa.
Il “Mancio” è bravo a sfruttare alla grande l'ampiezza della rosa dei cityzens.
Continuo a pensare che non siano ancora una squadra ma ultimamente, sconfitta con l' Everton a parte danno la sensazione di maggiore compattezza, merito anche della nuova posizione di Yaya Tourè, praticamente da trequartista aggiunto.
Chi invece, confesso, un po' mi preoccupa, è il Tottenham, nel senso che in Champions League faremo molta fatica a superarli; ma da qui a marzo potrebbero cambiare un po di cose, potrei per esempio andare a cercare Van Der Vaart e Bale e magari procurargli una piccola distrosione...
No scherzi a parte sarà una sfida molto delicata e se vogliamo passare dovremo sfruttare il primo match, quello a San Siro, nel quale dovremmo cercare di vincere con almeno due gol di scarto.
Per concludere, siccome siamo alla fine dell'anno e il mercato di riparazione si sta aprendo, mi permetto di dare qualche consiglio per gli acquisti.
Ben inteso che mi limiterò a fare nomi che non siano già sulla bocca di tutti.
Per cominciare in porta mi piace molto Foster del Birmingham ma anche Loach del Watford, che milita in Championship ed è un ottimo elemento, come terzino destro che può giocare anche da centrale Onuoha del Sunderland, a sinistra senza dubbio Baines dell'Everton che però, mi dicono, soffra di qualche limite caratteriale, come centrali Johnson del Birmingham e Cahill del Bolton(non Tim dell'Everton) che è senza dubbio un ottimo giocatore e a breve si trasferirà in qualche squadra importante, a centrocampo Larsson del Birmingham, ottimo piede, che sbaglia un cross ogni 250 (se Antonini lo desidera gli faccio recapitare un suo dvd), poi mi piacciono molto Tchoyi del West Bromwich e N'Zogbia del Wigan che sulla fascia spinge, salta l'uomo e finalizza anche.
Da inserire senza dubbio Charlie Adam capitano del sorprendente Blackpool e ottimo centrocampista col vizio del gol.
Trequartista? Beh dietro le punte Adel Taarabt del Q.P.R. A parer mio che non conto nulla ma anche a parere di Harry Redknapp che qualcosa conta, il giocatore più forte tecnicamente di tutta l'Inghilterra ma completamente senza testa, ha solo 21 anni e se qualche manager, come sta facendo ora Neil Warnock lo “raddrizza” un po' sarà il prossimo “crack” nella Premier League.
Come centravanti troppo facile ma non posso non inserirlo: Andy Carroll. Ancora un po' da sgrezzare ma una forza della natura.
Mi permetto anche di segnalare il miglior giovane: Oxlade-Chamberlain, 17 anni e sapete dove milita? Nel Southampton!
Sono pronto a scommeterci questo seguirà le orme di Shearer, Davies, Bale e Walcott anch'essi usciti dal florido settore giovanile dei Saints.
A proposito abbiamo vinto 4-1 contro l'Huddersfield diretta concorrente per un posto nei play off e il giovincello ha realizzato l'ennesima rete...e dire che gioca a centrocampo!
Speak soon!
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