POST MILAN-UDINESE 0-1
Ci ritroviamo a commentare l’eliminazione dei Nostri dalla Tim Cup, al termine di una partita, quella contro l’Udinese, che ci lascia con tantissimo amaro in bocca.
E’ una vittoria strameritata quella della formazione friulana, cui vanno i Nostri più sinceri complimenti per la grandissima prestazione offerta dagli uomini in maglia bianconera.
Una vittoria, quella dell’Udinese, voluta, cercata, ottenuta al termine di una partita nella quale i friulani sono riusciti a creare un enorme numero di palle gol, mettendo costantemente in difficoltà gli uomini di Leonardo.
Il Milan, infatti, disputa una partita nettamente al di sotto delle sue possibilità, creando davvero poco in zona gol, specialmente dopo il gol del vantaggio friulano realizzato dopo dieci minuti del secondo tempo.
Una formazione, la Nostra, davvero slegata, sfilacciata con la conseguente sofferenza costante ad ogni azione posta in essere dalla squadra di De Biasi.
E’ una prestazione che ci fa male, al di là dell’eliminazione subita e della prematura uscita dalla competizione, proprio perché, come detto
ieri in sede di presentazione dell’incontro, era fondamentale riprendere sin da subito le fila del discorso; cosa che, evidentemente, non è avvenuta.
Andando con ordine, iniziamo come di consueto con la formazione schierata dal primo minuto dal Nostro Mister, formazione che vede il rientro di alcuni importanti giocatori che avevano assoluta esigenza di mettere maggior minuti possibili nelle gambe.
Siamo in campo con il 4-3-1-2, composto dal rientro di Christian Abbiati fra i pali della Nostra porta; la linea difensiva è composta da Zambro (anche lui al rientro dopo l’infortunio), Daniele Bonera, Kala Kaladze e Luca Antonini; a centrocampo troviamo, da destra a sinistra, Matteo Flamini, Rino Gattuso (Capitano della serata) e Marek Jankulovski; sulla trequarti troviamo Davide Di Gennaro a supporto di Pippo Inzaghi e Huntelaar.
Come detto, la serata Rossonera inizia ad assumere dei contorni negativi sin dalle prime battute di gioco, quando cioè l’Udinese, schierato con un 4-3-3 molto offensivo, inizia a palleggiarci nella Nostra metà campo, arrivando addirittura spesse volte con il pallone nella Nostra area.
La linea difensiva Rossonera, infatti, questa sera è particolarmente bassa, non riesce ad alzare più di tanto il baricentro e soffre tremendamente anche quando deve impostare, proprio perché la conseguenza immediata sono le distanze abissali fra i reparti.
Per fortuna che tra i pali della Nostra porta c’è Abbia, che riprende esattamente da dove aveva lasciato: grande sicurezza, grandi interventi e baluardo a tratti davvero insuperabile.
Ci provano Di Natale e Pasqual, trovando sulla loro strada il Nostro numero 12, e poi Sanchez che colpisce incredibilmente il palo.
Da parte Nostra, i maggiori pericoli arrivano con conclusioni da fuori area, con Janku prima e Mathieu poi, circostanze queste che esaltano la reattività di Handanovic.
La cosa che più ci sorprende in negativo, è che nonostante il Mister dica insistentemente alla Squadra di salire e di accorciare le distanze
fra i reparti, la Squadra mostra sempre le solite difficoltà sia nella gestione del pallone, sia nel tenere la palla alta, sia nel contenere l’iniziativa dell’Udinese.
Nella ripresa il film della partita non cambia e c’è da segnalare, come detto pocanzi, che al decimo minuto la formazione di De Biasi trova il meritato vantaggio, al termine di un’azione originata da un errore della Nostra difesa, che porta al tiro precisissimo di Inler sul quale il povero Abbia non può nulla.
Dopo il vantaggio dell’Udinese, è sempre la formazione friulana a sfiorare più volte il raddoppio anche grazie ad una splendida prestazione di Totò Di Natale.
Dal Nostro punto di vista, nonostante gli ingressi di Andrea Pirlo, Marco Borriello e Verdi, non si vedono dei segnali di miglioramento e lo
sforzo dei Nostri produce solamente un tiro di Janku che termina ampiamente a lato.
L’Udinese passa il turno, accede alla semifinale meritatamente e Noi, dal canto Nostro, dobbiamo fare ammenda e dimenticare questa prestazione davvero brutta, perché già domenica sarà necessario tutto un altro Milan.
Forza Ragazzi!
PRE MILAN - UDINESE
Dopo la sconfitta nel Derby di domenica sera al Giuseppe Meazza, è tempo per il Milan di Leonardo di prepararsi al meglio per un’altra sfida molto importante e molto suggestiva.
Si ritorna nel Nostro Stadio, nel Nostro San Siro, sotto il Nostro cielo e con i Nostri splendidi colori ad attorniare i giocatori in campo, dopo che nella serata di domenica la stragrande maggioranza era di fede nerazzurra.
L’occasione è il quarto di finale della Tim Cup, al quale abbiamo avuto accesso dopo la vittoria di due settimane fa, sempre a San
Siro contro il Novara di Attilio Tesser.
Quarto di finale, questo, dove avremo di fronte una delle formazioni più forti della Serie A, sebbene il Campionato finora disputato da questa squadra è stato certamente al di sotto delle aspettative: stiamo parlando dell’Udinese.
La formazione friulana, infatti, dopo un inizio di stagione decisamente incoraggiante, impreziosito anche dalla vittoria ai Nostri danni per 1-0 nel mese di Settembre, ha avuto diversi
problemi soprattutto per quanto riguarda la continuità delle prestazioni dei singoli e, di conseguenza, problemi di continuità nei risultati che hanno indotto, poco più di un mese addietro, il presidente Pozzo a procedere con l’esonero di Pasquale Marino, affidando quindi la panchina della sua squadra a De Biasi, tecnico di grande carattere e grande esperienza.
In questo modo, senz’altro, si è voluta anche un po’ cambiare la fisionomia di un Udinese che, con il suo spregiudicato 4-3-3, riusciva a regalare soltanto qualche sporadica grande prestazione.
Il tecnico ex Torino, adesso, comprese le difficoltà della squadra, ha optato per un più prudente 4-4-2, con una maggiore copertura del
centrocampo e una fase difensiva più attenta e accorta.
Tuttavia, l’ultimo risultato ottenuto dalla formazione bianconera domenica pomeriggio non è stato certo dei migliori: 3-2 subito in casa dalla Sampdoria, in una gara molto combattuta e dove gli uomini di De Biasi si sono trovati in vantaggio sia per 1-0 che, successivamente, per 2-1, salvo poi subire la rimonta e il definitivo sorpasso blucerchiato.
Una formazione che sembrerebbe, dunque, in grande difficoltà.
Tuttavia, l’Udinese resta pur sempre una formazione dotata di giocatori validissimi, capaci di sfoderare una grande giocata in qualsiasi
momento della partita, a maggior ragione in occasioni come quelle di domani, dove si giocherà una partita secca, da dentro o fuori. Pensiamo, ad esempio, alle stelle di questa squadra che rispondono ai nomi di Di Natale, Inler, Floro Flores, Pepe e Corradi, giusto per soffermarci sul reparto avanzato.
Occorrerà, dunque, la massima attenzione da parte Nostra nel preparare e affrontare sul campo questa gara. Proprio venendo a Noi, la competizione inizia a farsi molto interessante e stimolante, specialmente una volta giunti ai quarti di finale e con l’occasione di giocarsi questa partita secca di fronte al Nostro pubblico.
Pertanto, contiamo su un’ottima prova di coloro che verranno scelti da Mister Leonardo nell’undici iniziale in campo. Inoltre, dopo una prestazione non certo esaltante come quella contro l’Inter, sarà fondamentale per i Nostri riprendere le fila del discorso, convincerci che una partita, per quanto negativa, non può e non deve aver cancellato tutte le certezze che avevamo acquisito fino a prima del fischio iniziale del Derby.
Ci occorre, dunque, una prestazione importante e un risultato altrettanto importante, consapevoli comunque del fatto che non sarà certo semplice vista la caratura dell’avversario.
Speriamo davvero, infine, che possa esserci anche una discreta presenza di pubblico per incitare i Nostri, perché in campo ci sono pur sempre i Nostri meravigliosi colori, a prescindere dalla competizione in questione.
Forza Milan!!!
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