24.03.10 Parma-Milan
POST PARMA-MILAN 1-0
 
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Ci ritroviamo a commentare ciò che non avremmo mai voluto, una serata nata male sin dai primi dieci secondi della partita e finita ancor peggio, con il gol decisivo di Bojinov che arriva al minuto 44 della ripresa.
E’ una sconfitta, questa, che ci fa tornare in modo brusco e violento sulla terra, dopo essere stati per diversi giorni sull’orlo del sorpasso in classifica ai danni dell’Inter.
Evidentemente ci siamo lasciati trasportare troppo dai sogni e da ciò che sarebbe potuto succedere, tralasciando un dettaglio fondamentale, ovvero che la partita di oggi a Parma era una gara difficilissima e da affrontare al massimo.
Cosa che, purtroppo non è avvenuta.
Non discutiamo certo la voglia della Squadra di vincere la partita, ma la prestazione sul terreno di gioco non è certo stata all’altezza di una squadra che vuole lottare per la conquista del titolo. Squadra, la Nostra, che ha giocato stasera con una
sufficienza davvero disarmante, non riuscendo mai a dare l’impressione di poter mettere all’angolo la formazione di Guidolin e di poter vincere effettivamente la partita.
Come se non bastasse, poi, il cartellino giallo di Ronaldinho (diffidato) e il rosso di Pirlo ci complicano ancor di più la partita di domenica contro la Lazio, che si trasforma davvero in un appuntamento cruciale per la Nostra stagione.
Avremo bisogno di cambiare passo e, guarda caso, ci mancheranno due dei giocatori più importanti della Nostra Squadra.
Restando tuttavia ancora su quanto accaduto stasera, inutile dire che la delusione e l’amarezza per una serata davvero brutta ci avvolgono in questi momento, insieme ad un sentimento che si avvicina davvero moltissimo alla frustrazione.
La cosa che più ci sorprende è che i Nostri, pur avendo la solita altissima percentuale di possesso palla, non sono davvero mai riusciti a cambiare passo e, conseguentemente, a creare reali pericoli per la porta difesa da Mirante.
Analizzando nel dettaglio, comunque, quanto accaduto stasera, va detto che i Nostri sono in campo con un 4-3-3 che vede Christian Abbiati fra i pali; la linea difensiva è composta da Zambrotta, Thiago, Beppe Favalli e Luca Antonini; a centrocampo ci sono Mathieu Flamini, Andrea Pirlo e Rino Gattuso; i tre là davanti sono Clarence, Borrie e Dinho.
L’avvio di partita è a vantaggio della formazione gialloblù, che dopo soli dieci secondi porta Hernan Crespo a concludere da solo verso la porta di Abbiati, colpendo clamorosamente la traversa.
Sin da subito, dunque, ci troviamo di fronte a tutte le difficoltà di questa partita, con un Parma che è molto aggressivo su tutti i Nostri portatori di palla e che tenta sempre di ripartire sfruttando la grandissima rapidità di Biabiany, sebbene Thiago riesca sempre ad arginarlo in modo davvero magistrale.
La Squadra, in questo contesto, non riesce davvero mai a velocizzare la manovra, facendo una fatica immane a trovare le sue principali fonti di gioco e, di conseguenza, non riusciamo mai a concludere nello specchio della porta difesa da Mirante. L’uomo più pericoloso dei Nostri è Matteo, che riesce un paio di volte a concludere verso la porta gialloblù, ma mandando sempre alto sopra la traversa.
Va detto che, al contempo, neanche il Parma conclude molto verso la Nostra porta. Il primo tempo, pertanto, si chiude con uno 0-0 giusto e davvero lontano dall’essere schiodato.
Nella ripresa la Nostra formazione non cambia, né per quanto riguarda l’undici iniziale, né tantomeno per quanto riguarda l’atteggiamento, che si traduce ancora in una manovra lenta, macchinosa e mai fluida. La scossa alla partita, per quanto ci riguarda, riesce a darla ancora Pippo, che subentra al posto di Borrie e si danna l’anima proprio come domenica pomeriggio contro il Napoli.
L’unica vera occasione della Nostra partita è quella che capita proprio sulla testa di Pippo, che viene pescato magistralmente da Andrea.
La conclusione del Nostro numero 9, però, è debole e centrale, nonostante Pippo sia assolutamente solo davanti a Mirante.
Come nelle serate più storte, però, la beffa è dietro l’angolo e arriva proprio all’ultimo istante, quando Morrone raccoglie un pessimo rinvio di Abbiati e serve Biabiany sulla destra. Il giovane parmense calcia verso la porta del Nostro numero 12, che respinge sui piedi di Bojinov, che da due passi non sbaglia insaccando l’1-0.
La partita, di fatto, termina così nel peggiore dei modi.
Dovremo adesso isolarci da tutte le critiche che ci pioveranno addosso e da questa brutta situazione che stiamo vivendo, soprattutto dal punto di vista psicologico.
Avremo una partita davvero difficilissima domenica sera contro la Lazio, una partita nella quale dovremo davvero sfoderare una prestazione superlativa, perché dobbiamo voltare pagina e anche in fretta. Forza Ragazzi!

 
PRE PARMA - MILAN
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A tre giorni di distanza dal positivo pareggio casalingo contro un grande Napoli, la formazione Rossonera non ha assolutamente tempo per rifletterci su e per pensare a cosa poteva essere fatto in più proprio domenica a San Siro.
La stagione è nel suo momento più caldo e più intenso, e da ora in poi anche un solo punto in più o in meno potrebbero risultare davvero pesanti e decisivi.
Bisogna, pertanto, restare sul pezzo e concentrarsi al massimo in ogni singola partita, cercando di dare tutto ciò che abbiamo e, al contempo, di ottenere quel che è necessario ottenere.
Domani infatti scende in campo l’intera Serie A, per quello che sarà l’ultimo turno infrasettimanale della stagione.
Per Noi, domani, arriva una partita davvero complicata e difficile, una delle trasferte più insidiose dell’intero Campionato e contro una formazione che, per lunghi tratti della stagione, ha dimostrato di essere l’autentica rivelazione della massima serie: domani i Nostri saranno impegnati al Tardini di Parma contro la formazione allenata da Francesco Guidolin.
Come dicevamo, gli emiliani hanno davvero impressionato in certi tratti della stagione, specialmente nelle battute iniziali.
Subito dopo questo sprint, ad ogni modo, i gialloblù sono stati protagonisti di una comprensibile e normalissima flessione, salvo poi essere protagonisti nella sessione invernale di mercato e riprendere la corsa anche sotto il profilo dei punti in classifica.
Nel mercato di Gennaio, infatti, sono arrivati in Emilia giocatori di grandissimo spessore come Hernan Crespo, che ha disputato una stagione straordinaria con la Nostra Maglia nel 2004-2005, e Luis Jimenez, trequartista dotato di ottima visione di gioco appena rientrato da un’esperienza al West Ham di Zola. In più, si è aggiunto anche un giocatore che faremo davvero fatica a dimenticare, ovvero quel famoso Valiani che tanto male ci fece nella prima giornata del Campionato 2008-2009 quando militava nelle fila del Bologna (Milan-Bologna 1-2).
Tutti questi calciatori si sono aggiunti ad una rosa già altamente competitiva e che ha consentito ai parmensi di disputare fin qui una delle loro stagioni migliori nella massima serie: pensiamo all’altro grande ex Panucci o a Zaccardo nel reparto arretrato, al talentuoso Galloppa che caracolla su e giù sull’out di sinistra del centrocampo di Guidolin, oppure si può tornare al reparto avanzato formato dove spiccano anche i nome di Bojinov e Biabiany.
Dal punto di vista dei singoli, pertanto, affronteremo una squadra di tutto rispetto.
A ciò però bisogna aggiungere che, da un punto di vista tattico, la rosa a disposizione del tecnico ex Palermo ha come caratteristica fondamentale una grande versatilità e una capacità di adattamento a tutte le situazioni della partita.
Il modulo di partenza, ad ogni modo, è un 3-5-2 che trova sulle corsie esterne il suo sbocco principale, sia in fase offensiva che soprattutto in fase di copertura.
È una squadra, quella gialloblù, che rispecchia a immagine e somiglianza il carattere e la personalità del tecnico Guidolin, maestro assoluto nel preparare questo tipo di partite e nel trasmettere ai suoi giocatori delle grandissime motivazioni.
Domani sera, pertanto, ci aspetta un compito tutt’altro che semplice al Tardini.
Emblematica deve tornarci alla mente la partita dell’andata, che disputammo a San Siro lo scorso 31 Ottobre: fu una partita, quella, nella quale i Nostri riuscirono immediatamente a sbloccare la situazione grazie a Marcone Borriello, ma che poi ci mise di fronte a diverse difficoltà dovute soprattutto alla ottima mole di gioco dei parmensi e alla ottima fase difensiva degli stessi gialloblù.
Alla fine riuscimmo anche a trovare il raddoppio ancora con un gol di Borrie, ma la sofferenza ce la ricordiamo bene e dovremo averla assolutamente presente anche domani sera.
Passando, dunque, alla Nostra Squadra, va detto che il pareggio contro il Napoli non ci ha lasciati certo contenti, ma la prestazione di tutti
gli effettivi ha comunque dato morale e sicurezza in vista del proseguo della stagione.
Il banco di prova di domani sarà davvero difficile ma al tempo stesso non possiamo permetterci distrazioni: dobbiamo scendere in campo consci delle Nostre forze e delle Nostre potenzialità, giocare con grande pazienza e cercando, come di consueto, di controllare il gioco e la partita.
Non sarà certo una passeggiata, anche perché i giocatori offensivi del Parma sono forti, freschi e davvero velocissimi nelle ripartenze, ma la cosa fondamentale domani sarà non perdere mai la bussola, sapersi sempre ritrovare e organizzare al meglio, con un unico obiettivo in testa! Forza Milan!

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