Una partita iniziata bene e finita peggio.. questa la serata di San Siro di ieri!

Una partita strana, che con il passare dei minuti è sfuggita di mano ai ragazzi di Allegri, che avevano iniziato bene con l’occasione di Ibra, stampata all’incrocio dei pali, e hanno finito male, con i fischi assordanti che hanno accompagnato Pato fuori dal campo, dopo la sostituzione.

“Nei primi venti minuti della sfida il Milan ha giocato bene - ha precisato Allegri -  abbiamo preso il palo con Ibrahimovic, poi creato un paio di situazioni favorevoli e fino a quel momento la Juventus aveva fatto poco o nulla. Poi al loro primo cross il Milan ha subito la prima rete della Juventus. Abbiamo cercato di rimettere in piedi la partita creando molte occasioni, poi però è arrivato il secondo gol e nonostante le diverse occasioni create non siamo riusciti a trovare il gol.
La Juve ha giocato la partita che doveva fare, mentre il Milan non ha realizzato il gol quando doveva farlo: all’inizio la partita era incanalata verso il verso giusto, in futuro bisognerà far tesoro degli errori fatti e non ripeterli”.

Tanti errori, e decisivi, gli errori dei singoli i rossoneri li hanno pagati a caro prezzo, il solo Nesta è sembrato sicuro ieri sera in difesa, eppure non è bastato per evitare la sconfitta.

Una sconfitta che ha un sapore amaro, che sembra dipendere molto dall’aspetto psicologico della squadra, che dopo i primi venti minuti è sembrata distratta e svogliata.

Testimone di questo atteggiamento è stato sicuramente Alexandre Pato, che ieri sera ha deluso i suoi tifosi e non poco.

Non è tanto perché ha sbagliato la partita, perché in molti ieri sera l’hanno sbagliata, ma proprio perché a volte il papero sembra disinteressarsi di tutto, sembra essere fragile psicologicamente, insomma con la testa da un’altra parte, non di certo sul campo di San Siro.

C’era anche il presidente Berlusconi ieri sera a San Siro, che dopo essersi complimentato con la Juventus ha analizzato alcuni aspetti riguardanti la sua squadra: “La partita è stata decisa da episodi che la Juventus è stata capace di sfruttare al meglio. Tuttavia Delneri ha messo bene in campo una squadra molto difficile da superare. Il Milan deve vincere giocando bene e convincendo”.

Non mancano poi alcune dichiarazioni sul possibile ritorno di Kakà: “Non dico mai dire mai, dico non lo so”, e anche su Ronaldinho, dove il presidente si dice sicuro sulla sua permanenza. Una partita quindi che non accompagna di certo i rossoneri al meglio verso il match di mercoledi contro il Real Madrid di Mourinho... una partita che deve far riflettere...