Scritto da Beatrice Sarti |
Domenica 19 Settembre 2010 |
Una partita bagnata e, al contrario di quanto dice il proverbio, poco fortunata si è vista ieri sera a San Siro.
La gara del Milan contro il Catania ha infatti evidenziato nuovamente alcuni problemi, non solo in fase difensiva, ma anche in fase offensiva.
“Questa sera gli errori principali sono stati quelli di non aver verticalizzato abbastanza – ha precisato Allegri - e di non aver velocizzato con una certa intensità il gioco. A questo abbiamo aggiunto ancora parecchi errori nella gestione delle ripartenze avversarie”.
Ottenuto il vantaggio al 27’ con un gran gol di Capuano, la squadra messa in campo da Marco Gianpaolo, ha dato non poche difficoltà ai rossoneri, che solo a fine primo tempo, hanno trovato il pareggio con il gol del solito Inzaghi, servito da Ronaldinho.
“Tutti sanno che se non vince il Milan il mio gol passa in secondo piano . Avrei preferito non segnare e poter festeggiare con una vittoria del Milan – ha affermato Pippo - ma purtroppo non è andata così. Personalmente, però, sono felice perché era dalla partita contro il Napoli dello scorso marzo che non giocavo novanta minuti. Mi sono trovato bene con Ibra e anche Ronaldinho questa sera è stato bravo. Abbiamo cercato di dare tutto. Se nel secondo tempo avessimo avuto un po’ più di fortuna avremmo portato a casa i tre punti. Accettiamo il verdetto del campo e ripartiamo senza demotivarci. Anche i tifosi devono essere fiduciosi”
“Fiduciosi”questa è la parola giusta per i tifosi rossoneri, che vorrebbero già vedere la loro squadra segnare, segnare, segnare… e vincere!
Ma tutto questo si sta facendo attendere, nonostante la vittoria contro l’Auxerre in Champions League.
La difesa inoltre preoccupa e non poco: “Abbiamo giocato troppo spesso con le ali alte, isolando il solo Pirlo a protezione della nostra linea” ha ribadito Allegri.
Anche Antonini ha commentato non positivamente la partita contro i siciliani: “Questa sera ci è mancata un po’ di pazienza. Davanti abbiamo giocatori che sono in grado di fare gol, ma i nostri problemi sono stati generati su contropiede. Quando andiamo ad attaccare sui calci d’angolo dobbiamo metterci tanta attenzione. In alcune occasioni sono tornato a coprire con Thiago Silva perchè volevamo recuperare la partita subito.
Sicuramente in campionato non ci aspettavamo una partenza così: stasera abbiamo perso due punti e la partita l’abbiamo fatta noi”
Persino il terzino rossonero quindi non si aspettava una partenza del genere, che sta tradendo quelle che, due settimane fa, erano le aspettative di tutti.
Aspettative che sta tradendo, ma in modo contrario Kevin Prince Boateng, protagonista ancora una volta dei cori della curva e del centrocampo
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