Berlusconi Barbara, anno di nascita 1984, laureata in filosofia a pieni voti e con tanto di lode. Una giovane donna giustamente ambiziosa, con tanta voglia di fare e di riuscire, come tante ragazze della sua età, ma che, paradossalmente, deve fare i conti col suo importante cognome e la sua “pesante” parentela. Il suo primo pensiero, dopo aver discusso la tesi è stato…”uno stage è una tappa obbligata per farsi le ossa dove non mi considerano la figlia di Silvio Berlusconi”… Infatti, per la maggior parte della gente, lei è la figlia di Berlusconi e non semplicemente Barbara, una neolaureata che vuole affermarsi e farsi strada nella vita con le sue forze, dimostrando a tutti le proprie capacità. Di sicuro, per certi versi, avrà la strada spianata, ma proprio per questo sono sicura che si impegnerà il doppio, per convincere anche chi la guarda, con scetticismo e facile ironia, del suo reale valore. Dove sta scritto che lei non possa essere una grande persona di suo e, sinceramente e senza facili e falsi perbenismi, chi, avendone la possibilità, non aiuterebbe il proprio figlio a farsi strada nella vita, a costruirsi un avvenire…starà poi al figlio essere degno di tale aiuto e farne orgogliosamente buon uso. Proprio in casa nostra ne abbiamo un esempio indiscutibile e significativo…Cesare e Paolo Maldini…prima Paolo era il figlio di Cesare…adesso Cesare è il padre di Paolo…e speriamo la dinastia continui…so che c’è un certo Christian che promette bene…ma questo è un altro discorso… Per questo, quando ho saputo del suo ingresso nello staff dirigenziale del Milan, ne ho gioito e come tifosa rossonera e come donna. In primis vuol dire che la famiglia Berlusconi non ha nessuna intenzione di vendere, non lascia…anzi raddoppia…e questo non potrà che far bene a tutto l’ambiente Milan (ed i primi risultati di un rinnovato entusiasmo già si vedono) e poi, consentitemi, sento un orgoglio tutto femminile all’idea che un domani il mio primo grande immenso perenne amore possa essere guidato proprio da una donna…con sensibilità e grinta…come ogni donna rossonera che si rispetti. E lo dimostrano le sue prime parole al riguardo…"Un ruolo in società? Non mi tiro indietro neanche davanti alle cose più difficili. Mi emoziona pensare di far vivere a mio figlio momenti così intensi come quelli che ho vissuto io. Champions o scudetto? Questo Milan vuole e può vincere tutto”…  Insomma, convinta e decisa…come un attaccante di peso. Ha già cominciato a farsi vedere in tribuna, non diserta mai una partita della squadra, a S. Siro come in trasferta ed i tifosi le hanno già dimostrato il loro apporto e le hanno dato il benvenuto con uno striscione tutto dedicato a lei in Curva Sud durante Milan-Fiorentina… "Per un Milan sempre più vincente, nel proseguo delle tradizioni, diamo il benvenuto a Barbara Berlusconi" Lei ha voluto rispondere con un comunicato sul sito ufficiale del Milan… "Ho molto apprezzato l'affetto che i tifosi della curva sud  mi hanno testimoniato lo scorso sabato sera in occasione di Milan-Fiorentina. Gesti e parole di incoraggiamento sono sempre ben accetti da me e dalla mia famiglia, che non ha mai fatto mancare entusiasmo e attaccamento a tutto il popolo rossonero". Cara Barbara, le tue parole le prendiamo come una promessa, un dolce presagio di ritorno al futuro…il tifoso milanista ha voglia di togliere la polvere alle sue bandiere restate troppo tempo nel cassetto…ha voglia di caroselli per le strade…di canti di maggio…di tornare dove il ruolo gli compete…in Italia come in Europa…e di continuare ad essere il club più titolato al mondo, con altri nuovi trofei vinti solo sul campo…com’è nel suo stile. Mi piace un sacco l’idea di una donna a capo del Milan Società Un tocco rosa tutto grinta e sensibilità per un rossonero all’apice…i colori della vittoria E se domani…Benvenuta Presidente!