Cristiano Ruiu su calciopoli
Abbiamo parlato delle novità su Calciopoli con...

CRISTIANO RUIU
 
ha curato l'intervista Gianpiero Sabato

ESCLUSIVA MD

Le notizie che arrivano da Napoli hanno riportato alla ribalta una pagina nerissima del calcio italiano, quella di Calciopoli. La novità sta nelle nuove intercettazioni (fin qui rimaste nascoste) che riguardano l’Inter ed in particolare il suo Presidente Massimo Moratti.
I colloqui pubblicati negli ultimi giorni hanno di fatto dimostrato che anche l’Inter, nelle persone del suo presidente dell’epoca, Giacinto Facchetti, e nel suo patron, Massimo Moratti, avevano frequentissimi rapporti telefonici con Paolo Bergamo, designatore arbitrale.
Questa “sconcertante” verità ha di fatto smascherato il signor Moratti, che con il ritornello che “lui queste pratiche non le aveva mai compiute”, si era auto-costruito la fama e la figura dell’Onestone.
Alla luce di quanto emerso e di quanto sta emergendo abbiamo chiesto il parere di Cristiano Ruiu sulla vicenda.
Ci piace, insieme a Cristiano, gettare uno sguardo su tutto: su Calciopoli, sullo scudetto assegnato all’Inter che grida ancora vendetta, sulle possibili ripercussioni ed anche su possibili (ma improbabili) decisioni prese dal club nerazzurro.
Del resto, il modo in cui festeggiarono quello scudetto (“regalatogli” da Guido Rossi & C.) lascia pochi dubbi in merito

Cosa ne pensi della vicenda che riguarda le intercettazioni di Moratti?

Tanto per cominciare non si può parlare delle intercettazioni Moratti senza tornare sulla nebulosa inchiesta di "calciopoli" che ha sconvolto il calcio italiano producendo il devastante effetto di ridimensionarne l'interesse, la credibilità, il prestigio internazionale, il valore tecnico e anche la crescita economica.
Adesso diamo la colpa agli stadi, ai diritti ecc ecc, ma io dico sempre che fino al 2006 il calcio italiano era ai vertici mondiali assieme a quello inglese e al di sopra di quello spagnolo.
Nel giro di 4 anni siamo retrocessi alle spalle del calcio tedesco e tra poco dovremo fronteggiare anche l'ascesa del calcio russo.
Calciopoli ha spazzato via non solo la Juve ma tutto il nostro calcio.
Molta gente di tutte le squadre si è sentita presa in giro, gli stadi hanno cominciato a svuotarsi, gli introiti a diminuire, le società a spendere meno e i campioni ad andarsene.
Forse a questo processo saremmo arrivati lo stesso nel giro di 10 anni ma calciopoli ha accelerato spaventosamente il declino.
Di questo avrebbero dovuto dispiacersi tutti gli operatori e tutti quelli che lavorano e vivono di calcio e invece tutti quelli non coinvolti hanno approfittato per affondare il coltello (molti organi di stampa) o per trarre benefici per il loro orticello (Moratti) fregandosene degli effetti globali che avrebbe avuto il fenomeno calciopoli.
Con poco senso di responsabilità e poca lungimmiranza tutti si sono scatenati in quella maledetta estate 2006, adesso dico, andiamoci piano perchè gettare fango sul calcio fa male a tutti.
Soprattutto se è un fango, come dimostrato dalle recenti deposizioni della difesa di Moggi e Bergamo, col quale si sporcavano proprio tutti.
Sulla scorta di questo ragionamento credo che non sia giusto riaprire un processo sportivo, sbagliato nella sua istituzione e nei tempi rapidissimi della sua celebrazione.
E' stato fatto un grave errore a suo tempo, perchè commetterne un altro.
Ormai è tardi, purtroppo.
C'è chi ha pagato, chi ha pagato troppo e chi non ha pagato nulla.
Purtroppo in vari ambiti della vita accade, non solo nel calcio.
L'unica cosa da fare è evitare che chi faceva parte di quelle nebulose e squallide procedure di "captatio benevolentiae" reciproche, quindi tutti i dirigenti del calcio italiano, ricevano un premio per quegli anni.
Anni da cancellare, non da ricordare come esempi di "etica sportiva".
Siccome quel famoso titolo 2006 è stato assegnato all'inter non per meriti sportivi ma per ragioni "etiche", almeno togliamo quel premio a chi si è comportato come gli altri.
A chi sicuramente non si è distinto per meriti etici.
A chi ha raccontato un sacco di balle dicendo di non aver mai telefonato ai designatori arbitrali.


Come mai abbiamo dovuto aspettare 4 anni per scoprire, grazie ai legali di Moggi, che anche l’onesto presidentissimo nerazzurro faceva parte dei “compagni di merende” di quelli che chiamavano il designatore Bergamo per “raccomandarsi” che gli arbitri avessero un occhio di riguardo per la loro squadra?
Lo facevano proprio tutti, nessuno escluso.
Abbiamo dovuto aspettare perchè il bersaglio grosso di quell'indagine era Moggi e l'accusa ha enucleato soprattutto le intercettazioni che incolpavano Moggi e quelli che erano ritenuti vicini a Moggi.
Era chiaro che nei vari gradi di indagine e di giudizio da Borrelli in poi l'Inter passava come vittima non certo come carnefice


Possibile che Guido Rossi non ne sapesse nulla?
Sì questo è possibile.
E' stata l'indagine condotta dal colonnello dei carabinieri Auricchio molto molto lacunosa.
L'errore di Rossi è stato quello di non verificare abbastanza prima di "premiare" l'Inter per meriti etici.
E'stato il primo e unico caso al mondo nella storia non solo del calcio ma degli sport di squadra in cui è stata premiata la terza classificata.
Al Marsiglia è stata tolta per illecito sportivo la champions vinta nel 93 ma il Milan secondo non è stato premiato.
Lo scandalo di Guido Rossi è stato proprio questo.
Insieme naturalmetne ad esultare per un mondiale vinto dalla nazionale "di Moggi"


Possibile che nonostante tutto il sig. Rossi (ed il suo comitato “di saggi”) abbia deciso di perpetrare la buffonata di attribuire lo scudetto all’Inter?
Non sapevano delle intercettazioni ma dovevano verificare. quello dello scudetto 2006 è secondo me l'unica riapertura del processo sportivo che si potrebbe fare.
Togliendo quello scudetto a chi non l'ha vinto sul campo e non l'ha neppure meritato fuori.
Ma quando l'hanno assegnato all'Inter, Moratti sapeva di aver telefonato ai designatori e sapeva che anche Facchetti lo aveva fatto eppure l'hanno accettato lo stesso.
Ma dov'è la loro dignità?
La loro etica sportiva?


Ci sono le condizioni per costringere l’Inter a restituire quello scudetto?
O che lo restituiscano per dignità o che venga riaperto il processo sportivo.
Tanto adesso non ha più nessun effetto nemmeno sull'assegnazione dei posti UEFA, cosa che invece aveva quell'anno.
Sarebbe bello se il Milan quest'anno superasse l'Inter nella classifica degli scudetti senza nemmeno vincerlo...

 
Ci sono le condizioni per riaprire il processo sul piano sportivo?
Credo proprio di no.
Se la Juve avesse fatto ricorso al TAR all'epoca sì.
Ma è chiaro che ai dirigenti della Juve faceva comodo togliersi di mezzo Moggi e Giraudo.
Per questo hanno accettato di buon grado le sentenze

 
Al di là dei tecnicismi, come va a finire questa vicenda? Abbiamo già visto tutto oppure il futuro ci riserverà nuove sorprese?
Credo che non ci sarà nessuna sorpresa per le ragioni che ho spiegato precedentemente.
Al massimo toglieranno lo scudetto agli onestoni...

 
Grazie Cristiano... a presto!
Grazie a voi... credo che ne ripaleremo... e per molto

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