Col raggiungimento matematico del terzo posto possiamo, di fatto, considerare
chiusa la stagione e cominciare a fare un bilancio definitivo
ESCLUSIVA MD
Cristiano Ruiu risponde a
Gianpiero Sabato
Cristiano, che stagione è stata per il Milan?
Obiettivi in linea con quanto si chiedeva a inizio stagione.
Il modo in cui è arrivato il terzo posto è sembrato più un "primo sfumato" che un "terzo conquistato".
Per questo motivo serpeggia in modo evidente grande delusione non solo tra i tifosi ma anche nella squadra e nell'ambiente.
Alcune sorprese positive come il pieno recupero di Nesta, la definitiva esplosione di Borriello e la consapevolezza di aver il miglior difensore della nuova generazione, Thiago.
Oltre naturalmente all'exploit di Antonini e al ritrovato Dinho.
Altre negative.
Soprattutto legate al rendimento dello staff medico e al naufragio definitivo di alcuni senatori come Seedorf.
Nel complesso una stagione da 6.5. Non da 5 come pensano i disfattisti, ma nemmeno da 8 come dicono quelli che vogliono esaltare il lavoro della squadra e di Leo in contrapposizione con la società.
Il Milan aveva il terzo organico ad inizio stagione e infatti è arrivato terzo
Un bilancio sulla prima esperienza di Leonardo come allenatore. Qualè stato
il suo milior pregio e quale il suo maggior difetto?
Il miglior pregio è stato rivitalizzare una squadra morta psicologicamente più che fisicamente.
Supportato dalla società che l'ha tenuto anche quando tutti lo volevano cacciare, ha trovato il modulo giusto per dare entusiasmo e per ritrovare i gol perduti.
Ha fatto gruppo con i giocatori ma li ha giustificati troppo nei momenti negativi.
Non ha trovato le contromisure giuste quando si è trovato senza 2-3 titolari, ma la rosa non gli offriva grandi alternative.
Ha commesso tanti errori figli dell'inesperienza ma il più grande è stato, per noi milanisti, quello di decidere di mollare a marzo.
La squadra ne ha risentito e inconsciamente non ha dato quel qualcosa in più in un grigio finale
Passiamo ai calciatori: promossi e bocciati!
Promossi: Thiago, Borriello, Antonini.
Bocciati: Seedorf, Mancini, Zambrotta
Chi sono i calciatori della rosa attuale su cui fondare lo zoccolo duro
della prossima stagione?
Sicurametne Thiago Silva.
E poi la coppia d'attacco Pato-Borriello
Qual è stato il momento più bello dell’anno e quale quello più brutto?
Il più bello la vittoria di Madrid, il più brutto il derby perso 0-4
Al tirar delle somme, è andato tutto come doveva oppure dobbiamo avere qualche rimpianto?
Abbiamo raggiunto l'obiettivo minimo richiesto dalla società.
Purtroppo non ci sono molte alternative e dobbiamo tenerci ciò che abbiamo, ovvero una società ridimensionata.
C'è qualche rimpianto per il campionato ma il risultato finale è in linea con le aspettative
Che estate ci aspetta?
Un mercato senza grandi acquisti, parametri zero e occasioni soltanto.
E senza la cessione di Pato e Thiago Silva.
Speriamo bene
|