Tranquilli...non sono impazzita...e so benissimo che la Champions per noi ormai è out e queste sono immagini che ce lo ricordano...
ma io c’ero ed è proprio per questo, per quello che ho capito durante questa trasferta dall’infelice conclusione, che nasce il titolo di questa settimana.
E’ stata la mia seconda trasferta europea...la prima era Atene...quindi perché non crederci?

Partita da Milano Malpensa che sembrava di stare in Russia, vista la neve caduta e che continuava a cadere, sono arrivata...incredibile, ma vero...in una Manchester soleggiata e dalla primaverile temperatura.
La città mi è venuta incontro con la sua allegra confusione, la sua poliedricità...moderna, ma british...e la sua variegata fetta di umanità.
Subito ho avuto l’impressione di buona accoglienza, il sorriso della gente che incrociava questa folla vociante e colorata di rossonero, che diceva...bravo Milan...bello Milan...ma vinciamo noi...oppure forza Milan...più bravi...I’m City.

Già all’aeroporto avevo notato la gentilezza e il rispetto con cui ci trattavano, ma la grande conferma l’ho avuta al momento di entrare allo stadio.
Controlli pacati e controllori sorridenti e semplicemente professionali, non come quelli che stazionano ai cancelli di S. Siro e solo per quello si credono tanti...Vito Catozzo....e ancora un po’ ti squartano il cuscinetto x vedere cosa nascondi!

E l’Old Trafford...uno spettacolo...sperando di non passare per blasfema, sembra di entrare in una cattedrale, o meglio...in un tempio e l’emozione ti prende la gola quando ti lasci prendere da quell’atmosfera incredibile.

Sappiamo tutti com’è andata a finire, ma mai...e sottolineo MAI...ci siamo sentiti derisi, scherniti dai tifosi avversari...forse anche perché il nostro comportamento è stato ineccepibile ed abbiamo onorato la forza della squadra che ci ha battuto, applaudendo i loro campioni.
Abbiamo orgogliosamente portato lo Stile Milan anche all’Old Trafford.
E questo ci è stato riconosciuto.

Il Milan è considerata la miglior squadra italiana, come ambiente, sportività, società, tifosi...ce lo siamo sentiti ripetere più volte...dagli addetti alla sicurezza, dai commessi dello store allo stadio, dalle guardie dell’aeroporto di Manchester...davvero una bella immagine quella che il Milan porta in giro e, credetemi, è davvero una bella sensazione di sano orgoglio sportivo e di appartenenza.
Sempre a testa alta con il Milan nel cuore!