Pensavamo di essere in primavera nonostante il periodo, sentivamo il dolce tepore dato dal bel gioco del nostro Milan, ci scaldavamo all’entusiasmo che ci regalava la palla nella rete avversaria e già sognavamo le spiagge maggioline.
Il brutto ricadere nel gelido inverno ci mette addosso una febbre nervosa che provoca brividi di insoddisfazione e rabbia, visto che l’infezione è cominciata con un morbo neroblu.
Sembra un Milan influenzato quello visto nell’ultima settimana,
indebolito da non si sa quale misterioso virus, che ne ha minato vigorìa ed estro.
Come se stessimo danzando in una sala piena di luce, con lampadari suntuosi che ne
riflettono i bagliori... ed improvvisamente rimaniamo al buio per uno strano black out...
non riuscendo a trovare l’interruttore e a riprendere le danze.
Dobbiamo riprendere a danzare al più presto, ritrovare il giusto calore dell’entusiasmo,
poter dire ancora la nostra, incuranti delle gelide tramontane che spirano intorno e tentano in tutti i modi di minare il terreno del diavolo, di farlo franare, di renderlo brullo e infruttuoso.
Si stanno avvicinando appuntamenti importanti, appuntamenti per cui questa squadra,
solitamente, indossa lo smoking.
Per prepararsi a dovere dovrà rifarsi anche il trucco e farsi trovare pronta, bella e grintosa, per poter conquistare l’ambita festa finale, per poter diventare Regina per una notte e per regnare un anno intero, facendo così zittire messia fasulli che narrano false e pungenti parabole del male.
Forza ragazzi...ritroviamo la nostra primavera, scaldateci ancora al tepore delle vostre gesta, così da prepararci alle calure di un maggio foriero di eventi...per salvarci da un inverno estivo soffocante e gelido.

Io ci credo...fatelo anche voi!