L'Italia nei secoli ha regalato al mondo pagine di bellezza inimitabile.
Volendo solo limitarci alla musica, in Italia sono nate espressioni di valore straordinario, eterno.
Qui è nata l'opera, per fare un solo esempio. L'Italia ha regalato al mondo perfino le "parole" della musica.
Ovunque si dice "crescendo" e "fortissimo" e "allegro" e "andante".
Non seguo Sanremo, non l’ho mai fatto,non ho la minima idea di come sia la canzone del vincitore, ne ho solo sentito un pezzettino al servizio del tg, quindi non voglio entrare nel merito del valore artistico della cosa...
Ma insomma, Sanremo (che è una manifestazione che avrà pure un suo perchè "tradizionale", anche se si sa che alla fine vincono quelli che hanno alle spalle le case discografiche più influenti, per non dire più "paganti"), non è mai stato un'occasione per fare buona musica, forse talvolta se n'è fatta anche su quel palco, ma lo scopo del festival è semplicemente quello di fare da vetrina a artisti che hanno bisogno di farsi guardare o a vecchi personaggi del nostro panorama musicale che ogni tanto hanno bisogno di essere tirati fuori dalla naftalina, quindi non mi stupisco di come vada a finire...
Non è una vergogna... è... è... è sanremo(in minuscolo non per caso), punto.
C'è a chi piace (come le migliaia di telespettatori che hanno fatto share) e c'è
chi no (come il sottoscritto che in queste sere ha guardato altro) e va bene così...
Per non parlare di milioni di euro spesi ogni anno per questo carrozzone italiano,quando c’e’ un paese alla deriva culturale,politica,di impiego,di famiglie che fanno fatica ad arrivare a fine mese e che magari sono le stesse che guardano Sanremo senza sapere…
senza porsi domande,cosi’…andando avanti... per forza d’inerzia…
Esiste un serio problema di maturità del pubblico, condizionato da ormai un paio
di decenni di televisione brucia-neuroni.
Non dovremmo dimenticarci, che quello che nel nostro Paese è nato e si è sviluppato non è stato per caso.
Non dobbiamo credere che Sanremo rappresenti qualcosa, oltre che la furberia e l'avidità dei tanti Clerici o Bonolis in circolazione.
Mio papa’ mi diceva: ”Paolo…il Festival e’ lo specchio del paese”…
Sono dovuto crescere per capire bene...
Un paese senza DIGNITA’.
Buonanotte Italia.